Foto Laino Borgo e Laino Castello

La terza tappa calabrese ci porta nel Parco del Pollino, più precisamente a Laino Borgo e Laino Castello, il primo delizioso paese attraversato dal Fiume Lao, il secondo è letteralmente arrampicato sulla rupe che sormonta Laino Borgo;  il motivo principale per cui siamo giunti da queste parti è conoscere le persone che lavorarono alla costruzione del vicino Viadotto Italia, realizzato tra i primi anni sessanta e concluso circa 10 anni dopo, fino al 2004 è stato il viadotto più alto d’Europa (259 mt dal letto del fiume Lao) superato dal più recente Viaduc de Milau in Francia che collega le città di Clermont- Ferrand e Béziers (nella regione meridionale dei Midi-Pyrenée) con i suoi 268 m dal greto del fiume Tarn; un’incredibile opera di ingegneria italiana che non si ricorda per i ritardi infiniti che affliggono la Salerno-Reggio Calabria.

Per tutto questo devo ringraziare il mio amico reporter Massimo Valicchia, che ha organizzato il viaggio e preso contatto con Francesco M.T. Tarantino, studioso di Filosofia e Teologia, poeta, ma soprattutto una bellissima persona, grande conoscitore della storia e cultura della sua terra, che ci ha deliziato tutto il giorno del suo sapere, grazie di cuore a tutti e due.
Intenso è stato l’incontro con i “ragazzi” che hanno lavorato al cantiere del viadotto, che con i loro aneddoti, ci hanno reso partecipi della loro esperienza, colgo l’occasione per nominarli:

Pasqualino de Luca (segnalatore blondinista)
Giacomo Sampirisi (topografo)
Fabio Cosenza (carroponte)
Antonio Aversa (carreggiatore)



Vincenzo Sagnotti © Tutti i diritti sono riservati. Si vieta la copia, l’estrazione, il collegamento ed ogni altro uso, in qualsiasi forma, non espressamente autorizzato di ogni materiale ed informazione contenuta nelle pagine del sito.