Impressioni su Fujinon XF 70-300mm f4-5.6 + duplicatore XF 1.4X TC WR

Non pensavo di dedicare un articolo all’accoppiata Fujinon XF 70-300mm f4-5.6 link diretto sito Fujifilm + duplicatore XF 1.4X TC WR, dopo aver acquistato da poco il 70-300mm, di cui sono pienamente soddisfatto, ho deciso di esagerare accoppiando il duplicatore di focale 1.4X; credendo che, non essendo prodotti di fascia professionale, non avrei avuto alte prestazioni dal punto di vista ottico, considerando anche la perdita di luminosità del diaframma.

Ed invece anche questa volta, dopo dieci anni che utilizzo il sistema X Mirroless Fujifilm, mi sono dovuto ricredere. Con il duplicatore 1.4X, l’ottica mantiene praticamente inalterata la velocità e la precisione autofocus; chiaramente non potremmo mai paragonare con ottiche tele professionali con diaframmi che vanno da f/2 a f/4, ma considerando che il corredo Fujifilm costa almeno un quarto, i risultati dal mio punto di vista sono sorprendenti. Leggendo varie recensioni, ho evitato acquisto del duplicatore 2X, perché in questo caso le prestazioni generali avrebbero avuto un calo più evidente. Partiamo dalle immagini del kit che utilizzo, con fotocamera Fujifilm X-E4, per comprendere quanto tutto sia compatto e ultraleggero.


Da un punto di vista tecnico la focale che si raggiunge partendo dal fatto che il tele zoom è un’equivalente di 107-457 mm, con moltiplicazione 1.4X si arriva ad un tele 149-639 mm, apertura minima f/8; mai avuto in passato lenti di questo tipo, ancora meno con i sistemi reflex, visti i costi ed ingombri proibitivi. Sul campo si tiene la fotocamera con facilità, entra tutto in un piccolo zaino, ideale per qualunque situazione, dallo street alla foto naturalistica, anche a due passi da casa dove i numerosi parchi di Roma offrono faune interessanti e variegate, sia di animali che di esseri umani. Le prossime quattro immagini mostrano tutta la gamma ottica, con una resa colori di ottimo livello e una discreta nitidezza a tutte le focali.


Con soggetti fermi o lenti, le prestazioni sono ottimali, chiaramente nell’inseguimento il sistema mostra più limiti, in ogni caso anche in condizioni di ombra o poca luce, la velocità di messa a fuoco è buona, il gran lavoro viene svolto dal sorprendente sistema di stabilizzazione ottica del 70-300mm, che non risente minimamente della presenza del duplicatore. Altra particolarità che mi ha sorpreso, il 70-300mm è provvisto di una minima distanza messa a fuoco alla massima focale, sfiorando la macro fotografia, anche  in questo caso la presenza del duplicatore fa mantenere minime distanze ottimali. Un consiglio è quello di impostare sulla lente la gamma autofocus da 5mt a infinito per velocizzare focus.


Per finire, la versatilità del Sistema X Fujifilm è veramente incredibile, la scelta di utilizzare un sensore APS-C, e non full frame, è stata molto coraggiosa, ma i risultati in termini di qualità, prestazioni, compattezza e leggerezza sono veramente avanzati; per un uso semi professionale o da amatore evoluto, onestamente non vedo una concorrenza, perché il rapporto qualità prezzo è irraggiungibile da Nikon, Canon e Sony, per la loro scelta di utilizzare esclusivamente sensori full frame, che porta conseguentemente aumento costi ed ingombri. Vi lascio alla galleria dei rimanenti scatti, realizzati in vari luoghi e situazioni.


Vincenzo Sagnotti © Tutti i diritti sono riservati. Si vieta la copia, l’estrazione, il collegamento ed ogni altro uso, in qualsiasi forma, non espressamente autorizzato di ogni materiale ed informazione contenuta nelle pagine del sito.