Qualche scatto del trekking con partenza da Nepi fino alla Basilica di Castel Sant’Elia, passando per il bosco sottostante fino a giungere alla Cascata del Picchio. Un sottobosco meraviglioso dove la natura è in continua trasformazione, alimentata dai corsi d’acqua. Dove il tempo sembra si sia fermato già da millenni.
Se parliamo di Nepi è impossibile non associare il suo nome all’acqua, a partire dall’origine della parola etrusca nepa che significa appunto acqua; dal fatto che vediamo spesso negli scaffali dei supermercati le omonime bottiglie e per finire dalla presenza del fiume Treja che attraversa la cittadina formando la cascata visibile all’entrata delle mura fortificate.