Foto Castelluccio di Norcia

Un luogo da rimanere senza fiato, non solo perché sono fortemente allergico, ma per la bellezza e per come la natura pennelli la valle usando colori unici, Castelluccio di Norcia, è stranamente più famoso per le sue lenticchie che per lo splendido paesaggio che lo circonda, superato il Rifugio Perugia percorrendo tipiche strade di montagna ci si trova improvvisamente davanti all’altopiano di Castelluccio, se non fosse per le numerose macchine, moto e camper sembra di essere su un altopiano tibetano, con i miei compagni di viaggio cominciano a scattare foto come fossimo posseduti, l’occasione è troppo ghiotta, c’è purtroppo umidità nell’aria, di conseguenza le montagne sullo sfondo perdono in fotografia di dettaglio.

La pianura in parte coltivata e in parte selvaggia, offre una quantità di colori incredibile, per la fioritura è il momento più magico dell’anno, in questo caso prevaleva il giallo, ma con macchie di fiori rossi e violacei, in stile impressionista.

Non ci lasciamo comunque perdere d’animo, è ora di pranzo, saliamo nel paese di Castelluccio e troviamo un traffico in stile tangenziale, saggiamente scappiamo e ci dirigiamo verso il vicino Rifugio Perugia, quantità modiche ma qualità alta, torniamo satolli verso Castelluccio ci fermiamo e ricominciamo a fare foto, c’è di tutto, persone a cavallo provenienti dal maneggio, altri che si allenano con il parapendio, chi si fa una bella dormita, caprette, pecore, cavalli, motociclisti di ogni genere, un mix incredibile di fauna naturale e metropolitana che inspiegabilmente convive nello stesso habitat, spero le foto descrivano bene il luogo e le situazioni..



Vincenzo Sagnotti © Tutti i diritti sono riservati. Si vieta la copia, l’estrazione, il collegamento ed ogni altro uso, in qualsiasi forma, non espressamente autorizzato di ogni materiale ed informazione contenuta nelle pagine del sito.