Foto Barrea

Si torna in Abruzzo, direziona Barrrea, delizioso borgo che si affaccia sul lago omonimo, incuneata nella valle del Sangro, le sue origini sono preistoriche, tracce di vita sono state trovate presso la vicina grotta Graziani, fu importante centro sannitico, occupato poi dai romani, il periodo coincide con lo sviluppo della transumanza, che definì lo sviluppo della zona.

Nel medioevo fu terreno di conquista di popolazione gote, di seguito longobarde; nel X secolo i Saraceni distrussero completamente il monastero dedicato a San Michele Arcangelo costruito precedentemente. Nel 1400 furono ristrutturati i tratturi e fu istituita la dogana della mena delle pecore da parte degli Aragonesi. Dopo l’unità d’Italia fu luogo di brigantaggio, mentre paradossalmente il colpo di grazia per l’economia agricola fu, negli anni ’50, la creazione del lago artificiale che tolse tutta la terra coltivabile. Il terremoto del 1984 arrecò molti danni, ma passeggiando per il paese si nota un ottimo lavoro di ricostruzione, obbligatorio visitare il castello per osservare l’intero panorama comprendente il borgo, il lago e in lontananza Civitella Alfedena e Villetta Barrea.

Vincenzo Sagnotti © Tutti i diritti sono riservati. Si vieta la copia, l’estrazione, il collegamento ed ogni altro uso, in qualsiasi forma, non espressamente autorizzato di ogni materiale ed informazione contenuta nelle pagine del sito.